lunedì 7 novembre 2016

Flassbeck e il problema della casalinga sveva

In una recente intervista al settimanale Kontext, Hainer Flassbeck torna ad attaccare il mantra del risparmio tedesco: la mentalità da casalinga sveva ha contagiato la Germania e sta distruggendo l'Europa. Da kontextwochenzeitung.de


Risparmiare come una casalinga sveva - se la situazione non fosse cosi' seria, Heiner Flassbeck potrebbe solo ridere del mantra della Cancelliera. Nell'intervista di Kontext l'ex sottosegretario di Oskar Lafontaine spiega chi ci sta guadagnando e chi invece no. 

Kontext: Herr Flassbeck, nel 2008 la Cancelliera ha pronunciato una frase poi diventata famosa: "Dovremmo chiedere alla casalinga sveva perché non è possibile vivere a lungo al di sopra dei propri mezzi". E' d'accordo?

Flassbeck: No, per niente. Naturalmente non si puo' vivere al di sopra dei propri mezzi, ma la Cancelliera dovrebbe anche capire che non si puo' vivere al di sotto dei propri mezzi. Chi vive al di sotto dei propri mezzi, obbliga gli altri a vivere al di sopra dei propri mezzi. E questo è esattamente l'errore tedesco.

Kontext: La mia vicina di casa probabilmente direbbe che i greci devono lavorare esattamente come facciamo noi.

Flassbeck: Questo è sbagliato. Il successo tedesco non ha nulla a che fare con il fatto che noi siamo piu' efficienti, ma piuttosto con il fatto che abbiamo tirato la cinghia un po' piu' degli altri. La produttività tedesca non è più' alta che altrove. Ma i tedeschi non si sono concessi molto e in questo modo hanno costretto gli altri a vivere al di sopra dei loro mezzi.

Kontext: Allude ad Hartz IV?

Flassbeck: A tutta la politica salariale degli ultimi 15 anni. C'è stata una forte pressione sui salari, che sono cresciuti meno della produttività. Per questa ragione oggi abbiamo un enorme surplus commerciale, cioè un surplus dell'export sull'import.

Kontext: Risparmiare è molto popolare

Flassbeck: Popolare è un'espressione troppo neutra. Diciamo che nella testa di molti oltre al risparmio non c'è altro.

Kontext: Da cosa dipende il fatto che tutti in fondo stanno dando il loro contributo?

Flassbeck: Io credo che siano in molti a non comprendere la differenza fra pensiero micro e macro-economico. Quando si pensa in chiave macroeconomica, quindi all'economia nel suo complesso, le cose sono diverse rispetto alla prospettiva della casalinga sveva. Di casalinghe sveve ne abbiamo già abbastanza, ma i politici dovrebbero essere qualcosa di diverso.

Kontext: E' sbagliato risparmiare?

Flassbeck: No, in linea di principio non è sbagliato, ma quando si risparmia è necessario che qualcuno faccia anche dei debiti. Questa è pura logica, diciamo contabilità. Il mondo nel suo insieme non ha debiti, perché non c'è nessuno con cui il mondo si puo' indebitare.

Kontext: Le riforme Hartz erano state motivate con i costi eccessivi che il sistema sociale ha dovuto sostenere dopo la riunificazione.

Flassbeck: Con la riunificazione naturalmente i costi sono cresciuti. Ma non c'era alcun motivo per mettere in pericolo la moneta unica europea con un'orgia di risparmio. La domanda è se il prezzo da pagare non è stato forse troppo alto per giustificare il risparmio tedesco, che di fatto non può' cambiare molto, visto che dall'altra parte non ci sono investimenti sufficienti. Possono esserci investimenti solo quando qualcuno è disponibile ad indebitarsi. Molti si basano su di una formazione economica troppo semplice e non riescono ad emanciparsi. Questo è il nostro problema principale.

Kontext: Già 30 anni fà si è occupato dell'accordo sul commercio internazionale GATT (General Agreement on Tariffs and Trade). E' paragonabile con il TTIP?

Flassbeck: E' sicuramente diverso. Ma l'illusione di allora è la stessa di oggi: se si eliminano le tariffe doganali l'economia torna in piena espansione da sola. Questa volta è stato fatto un passo in più'. Il libero scambio di per sé è utile sotto molti punti di vista, ma non è lo strumento per migliorare il nostro benessere.

Kontext: Tornando alla Germania. I salari vengono volontariamente tenuti bassi?

Flassbeck: A differenza dei miei colleghi economisti che parlano solo di mercato, io penso sia più' che altro una questione di potere. Le grandi aziende hanno naturalmente questo potere e nelle trattative salariali cercano di imporsi a loro vantaggio. Solo che il sistema è più' complicato di quanto si pensi. Con questo sistema meraviglioso che ad esempio in Baden-Württemberg ha reso molte persone ricche, la Germania sta andando a sbattere contro il muro. I ricchi possono sempre andare alle Cayman e dire, dopo di me il diluvio. Per un singolo paese può' anche andare bene per un periodo abbastanza lungo, diciamo 15 anni. Ma per l'Europa nel suo complesso è una catastrofe.

Kontext: L'ex presidente DIHT Hans Peter Stihl (imprenditore) è sempre stato contrario alle riduzioni dell'orario lavorativo, e ora si è schierato anche contro la riforma dell'imposta di successione.

Flassbeck: Herrn Stihl lo conosciamo, è il tipico imprenditore svevo che porta avanti il suo pensiero microeconomico, ma di fatto fatto non ha alcuna idea di cosa sia necessario a livello macroeconomico. Queste sono anche le persone che hanno spinto per l'introduzione di Hartz IV durante il governo rosso-verde, con una pressione incredibile.

Kontext: Lo stato ha bisogno di piu' entrate?

Flassbeck: Lo stato al momento non ha bisogno di più' entrate, deve invece spendere di più'. Lo "schwarze Null" (pareggio di bilancio) è ridicolo. Questa mattina in radio ho sentito che a Stoccarda nelle scuole si risparmia ormai su tutto. E' assurdo. Lo stato deve spendere di più'. Puo' aumentare le tasse, e in questo momento puo' prendere a prestito dai mercati finanziari, senza pagare alcun interesse.

Kontext: E' giusto che gli interessi siano cosi' bassi?

Flassbeck: E' una conseguenza della politica sbagliata, ma Draghi non è il responsabile. L'inflazione arriva dai salari. Se si fa una politica deflattiva, si ottiene naturalmente deflazione. Se la BCE si oppone, dalla Germania arrivano solo lamentele.

Kontext: Come è possibile risolvere il problema della disoccupazione di massa?

Flassbeck: Si dice che in Germania ci sia piena occupazione. Ma in Europa c'è una disoccupazione di massa. Il dogma degli ultimi 30 anni, dobbiamo pompare il denaro nelle tasche degli imprenditori è falso. Il denaro guadagnato deve andare anche ai lavoratori. I quali lo spenderanno, e questo tornerà poi agli imprenditori. Ma sono i lavoratori a decidere cosa fare con il denaro, senza lasciare che gli imprenditori continuino ad accumularlo, come avviene in questo momento. Ma lo si vede in tutti i partiti, il dogma è saldamente radicato: fra i Verdi, nella SPD, in ogni caso nella CDU/CSU, di AfD meglio non parlarne. Anche nella Linke molti non sono sicuri di cosa sia giusto fare o non fare. Il dogma della casalinga sveva è profondamente radicato. Siamo cresciuti con questa visione del mondo ristretta. Ci sembra ovvio che sia cosi'.

Kontext: C'è la minaccia costante di spostare le aziende

Flassbeck: Il problema è di facile soluzione. Se nell'Ue volessimo agire seriamente si potrebbe dire: andatevene pure, ma chi si sposta non potrà piu' vendere i suoi prodotti qui. Non ho mai ascoltato un politico - o comunque non negli ultimi tempi- che abbia detto che è scandaloso che gli imprenditori ci minaccino. 

Kontext: Perché la politica sta fallendo?

Flassbeck: E' una domanda chiave che dobbiamo porci: perchè non è possibile nella politica fare un discorso ragionevole su questi temi? Accettiamo che da parte dell'economia sia esercitata una incredibile pressione sulla politica. Io stesso l'ho sperimentato come Sottosegretario al Ministero delle Finanze nel 1998: è incredibile con quale forza le lobby facciano pressione sul governo.

Kontext: Tre anni fà lei ha pubblicato un Manifesto dal titolo "Handelt jetzt!", ha funzionato?

Flassbeck: In Europa no. Il governo americano ha reagito molto meglio ed in maniera diversa - non a causa del libro - alle sfide della crisi finanziaria. L'Europa ha fallito completamente. Gli Stati Uniti hanno abbassato i tassi molto prima dell'Europa, hanno creato domanda pubblica e introdotto una regolamentazione piu' forte. Dove sono state multate le banche  Non in Europa, ma negli Stati Uniti, recentemente Deutsche bank. Perchè? Nessuno se lo chiede in Germania: ma perché una banca non viene punita per gli errori che ha fatto?

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